Barcellona, 15 dicembre, quinto giorno di viaggio sulla Costa Diadema.

La scorsa settimana abbiamo pubblicato sul nostro blog di turismo Uninform la prima parte del diario di bordo scritto dal Dott. Enzo Porsenna, docente Uninform che ha accompagnato i nostri allievi in crociera durante la settimana didattica sulla Costa Diadema.

Oggi vi lasciamo alla seconda parte del suo diario e vi invitiamo a continuare a seguire il nostro blog per sapere come sono andati gli ultimi giorni di viaggio.

Diario di bordo

Lun 5/12: Barcellona

In nave non si riesce a stare un attimo fermi e, anche solo per “osmosi”, dal momento in cui ci si sveglia a quello in cui andiamo a letto non si smette di assorbire conoscenze su questo mondo del turismo concentrato in soli, si fa per dire, 300 metri o poco più.

La colazione potrebbe essere servita in cabina ma preferisco andare al ponte 10 al Ristorante “Corona Blu”, dove mi preparo al pasto principale della giornata. Qui sono letteralmente un centinaio le persone che stanno lavorando. Tra camerieri, inservienti, cuochi… più di una decina le figure che già da diverse ore si occupano quotidianamente di tenerci all’ “ingrasso” fin dall’alba. Non sono però certo i primi ad iniziare a lavorare. Il cornetto che ho in mano è pronto da poche ore ma il panettiere non è l’unico che lavora di notte, l’elenco è bello lungo… ma questo è ovvio.

Tra poco arriveremo a Barcellona e per forza qualcuno ha lavorato per farci arrivare fin qui da Marsiglia, dove eravamo ieri. Stanotte, rientrando dalla discoteca che su 2 ponti si affaccia sul mare, ho visto un bel po’ di persone in movimento, dovuto al fatto che il mare del golfo del Leone raramente concede tregua ai natanti, però sono sulla nave battente bandiera italiana più grande che ci sia e il comandante ha attraversato questo golfo sempre agitato come se fosse un calmo laghetto di montagna. Di movimento ce n’era stanotte come ce n’è sempre. I camerieri del servizio in camera, coordinati dalla reception, aperta 24 ore su 24, portano cibo e bevande in cabina a tutte le ore della notte (come se il buffet di mezzanotte di ieri non fosse stato abbondante…). No, di notte come di giorno questo hotel flottante ha bisogno di personale che copra le sue necessità.  

Stiamo entrando in porto, ed è ora di partire in escursione. Oggi andiamo con un piccolo gruppo di ospiti alla scoperta dei Capolavori del genio Gaudí e a Montserrat, monastero benedettino che ospita nella sua basilica la “Moreneta”, la statua della Madonna lignea dalla pelle scura che, dalla sua scoperta nel 880, è meta di pellegrinaggi da tutto il mondo.