Ha lavorato per quasi 30 anni all’ENEA, è stato fondatore della ANGQ – Associazione Nazionale Garanzia della Qualità iniziando per primo a diffondere in Italia i moderni Sistemi di Gestione per la Qualità e partecipando alla nascita di molti Organismi di Certificazione e del SINAL.
- Montebelli, ci racconti come è nato il Sistema Qualità Italia e come questa realtà si è evoluta nel tempo.
“Nel 1981, quando l’ANGQ iniziò per prima ad insegnare e trasferire in Italia i moderni Sistemi di Gestione, si trattava solo di Sistemi di Gestione per la Qualità (quelli da cui tutti gli altri sono poi derivati); nel 1988, anche grazie alla consulenza ANGQ, nasce il SINAL, Organismo di Accreditamento dei laboratorio di prova (poi divenuto ACCREDIA – Dipartimento accreditamento Laboratori di Prova); nel 1991 nasce il SINCERT, Organismo di Accreditamento degli Organismi di Certificazione e Ispezione (poi divenuto ACCREDIA – Dipartimento accreditamento Organismi di Certificazione ed Ispezione); nel 1994 iniziano a diffondersi in Italia i Sistemi di Gestione Ambientale (nello stesso anno ANGQ tiene anche il primo corso per Auditor Ambientali); nel 1999 viene emessa la prima norma sui Sistemi di Gestione della Sicurezza (OHSAS 18001); nel 1992, ANGQ, anticipando ancora i tempi a venire, inizia a diffondere la cultura dei Sistemi di Gestione Integrata”.
- Ma ci dica, Ing. Montebelli, tutta questa esperienza come la ritroviamo oggi nel Master Quality?
“Il Master Quality, partendo proprio dal concetto di Sistema di Gestione Integrata, si propone di formare i partecipanti non solo sui singoli aspetti dei Sistemi di Gestione per la Qualità, per l’Ambiente, per la Sicurezza e per altri nuovi aspetti, ma cerca anche di far comprendere come è possibile integrare tutte queste discipline evitando inutili e dannose ridondanze”.
- Montebelli, tanta “carne al fuoco” non rischia di essere una noiosa illustrazione di troppe teorie?
“Assolutamente no. Il rischio ci sarebbe, poiché i principali sistemi di gestione (Qualità, Ambiente, Sicurezza) sono nati tutti dai SGQ e molte prescrizioni si ripetono, ma, proprio nell’ottica dell’integrazione, l’esposizione risulta più snella, lasciando spazio a tanti esempi pratici e coinvolgenti esercitazioni”, il tutto finalizzato a dare al partecipante i migliori strumenti per affermarsi con soddisfazione nel mondo del lavoro.
- Ing. Montebelli, cosa pensa delle prospettive professionali per chi esce dal Master Quality?
Oltre la richiesta di persone che progettino sistemi di gestione da far certificare, oggi il mercato riscontra in crescendo, soprattutto la richiesta di esperti “evoluti” sui sistemi di gestione; parlo di persone che sappiano approcciare la gestione con riferimento al rischio, al management, al rispetto della legalità; tutto questo viene insegnato nel Master Quality (e solo nel Master Quality) che, a dispetto di tante imitazioni più economiche e più ridotte, riesce a dare proprio il tipo di formazione teorica e pratica che oggi il mercato ricerca”.
Ringraziamo l’Ing. Gaetano Montebelli per la preziosa intervista, che ci ha concesso, con la quale ci ha permesso non solo di capire come si sono evoluti i moderni sistemi di gestione aziendale, ma anche di comprendere cosa oggi richiede il mercato agli esperti di sistemi di gestione, dandoci al tempo stesso una visione ottimistica per il futuro dei nostri partecipanti.