Francesca Saoncella

Oggi abbiamo il piacere di ospitare qui sul nostro Blog Francesco Saoncella, allievo del Master Tourism Quality Management. Quando abbiamo conosciuto Francesco, aveva già le idee chiare sul suo futuro. È passato poco tempo e le sue idee e i suoi progetti si sono trasformati in realtà.

Ma andiamo per gradi. Francesco, ci spiega che ha scelto questo percorso formativo spinto dall’ «ottimo feedback recepito ad ogni livello sulla qualità dell’insegnamento, sulle grandi opportunità occupazionali e sulla capacità da parte dello Staff di Uninform Group di soddisfare le richieste degli allievi».

La formazione è stata all’altezza delle tue aspettative?

«L’esperienza maturata, nel percorso d’aula prima e negli hotel poi, ha superato le mie aspettative in termini di tempistiche, preparazione dei docenti e disponibilità da parte dei vari uffici del Master nel considerare le esigenze di ogni alunno: un vero e reale trampolino per il mondo lavorativo del turismo».

Ci racconti dell’esperienza di tirocinio successiva alla fase d’aula?

«Ho avuto l’opportunità di svolgere il tirocinio presso più strutture, la prima a Roma e la seconda a Vicenza, in modo da comprendere appieno le diversità nel modo di approcciare al turismo nell’Italia del Nord e del Centro. Per quanto riguarda il luogo di svolgimento, il boutique hotel romano si chiama The Fifteen Keys, dove ho svolto una vera on-the-job experience, avendo modo di conoscere tutti i reparti dell’albergo (Front e Back Office, F&B, Revenue, Marketing, Housekeeping…), mentre a Vicenza, all’Hotel Palladio, ho seguito di più l’aspetto Conciergerie, Ricevimento e Colazioni».

Francesco ha affrontato queste esperienze con impegno e dedizione, completando un percorso di crescita durante il quale ha sempre creduto fermamente nell’importanza del turismo per il nostro Paese, tanto da inseguire un proprio progetto turistico, fino a renderlo realtà.

«Ho intrapreso l’esperienza del Master – provenendo dal mondo della Pubblica Amministrazione – poiché ho da sempre considerato il mondo del turismo quale fiore all’occhiello del nostro bel Paese. Difatti, dopo le esperienze negli hotel appena descritte, ho conseguito un importante progetto turistico, ovvero la realizzazione di un Relais de Charme presso la mia città, Vicenza, sviluppando il Business dell’Hospitality d’eccellenza e creando un valore aggiunto alla ricettività cittadina».

Il delizioso Relais de Charme di Francesco si chiama Antica Pusterla ed è l’unica struttura in città ad essere stata classificata con 5 Leoni di San Marco dalla Regione Veneto. È stata ricavata all’interno di un edificio storico settecentesco e presenta la caratteristica del perfetto mix tra storia e modernità, tra il fascino del passato e il comfort del presente, senza lasciare da parte la raffinatezza e la personalizzazione dell’esperienza di soggiorno. È composta, infatti, da 4 ampie camere da letto, tutte diverse tra loro, ognuna con il suo stile caratteristico, che la rende unica come unica è l’esperienza che offrirà all’ospite che avrà il piacere di soggiornare al suo interno.

Al secondo piano dell’Antica Pusterla troviamo anche dei raffinati appartamenti, dotati di tutti servizi necessari, perfetti per soggiorni prolungati e per chi è in viaggio con la famiglia. Come le camere da letto, anche gli appartamenti seguono ognuno un proprio preciso stile.

E poi c’è la SPA, dove è possibile scegliere tra diversi trattamenti, a partire dalla sauna e il bagno turco fino alla doccia emozionale e i rilassanti massaggi.

Francesco Saoncella ha dato vita ad un bellissimo progetto e siamo felici di averlo avuto tra gli allievi del nostro Master TQM. Oggi guarda il turismo da un altro punto di vista, quello di chi proprio nel turismo ha creduto e investito, per renderlo parte della propria vita. Da questa nuova prospettiva Francesco si rivolge a tutti quelli che oggi si trovano dove lui si trovava pochi anni fa e che coltivano la sua stessa passione.

«Credo che questo mondo necessiti di persone versatili – dice Francesco – con grande umiltà e voglia di mettersi in gioco e che, coscienti del fatto che il settore turistico sia una realtà dove la disponibilità personale rappresenta un capo saldo, abbiano la determinazione di dedicarsene appieno. Essendo entrato a far parte della categoria degli albergatori e avendo a cuore la sorte dei miei compagni d’avventura passati e futuri, mi sento di consigliare a ciascuno di loro di credere in ciò che fanno, offrire al meglio le loro doti ed esperienze, sia ai colleghi sia ai nuovi datori di lavoro e, così facendo, sicuramente metteranno a frutto i loro talenti».

Ringraziamo Francesco e speriamo di andare a trovarlo presto nella sua bellissima struttura!