L’Avv. Michele Giordano, Presdiente di Uninform Group e ideatore del Master TQM, fa il punto della situazione del futuro occupazionale del Paese

Quest’oggi ilblog Turismo Uninform torna ad occuparsi diprocessi formativi al servizio delcomparto turisticonazionale ed internazionale e questa volta lo fa intervistando l’Avv. Michele Giordano, brillante e preparatissimo esperto in Diritto Societario, contrattualistica d’impresa e tutela della proprietà intellettuale nonché fulgido esempio di spessore umano ed innovativo Presidente del celebre Gruppo Uninform, autorevole Ente di Formazione accreditato alla Regione Lazio per la Formazione Superioree certificato dal Bureau Veritas ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001:2008.

L’Avv. Michele Giordano so è laureato in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, si è poi specializzato in Diritto Civile presso l’Università “Federico II” di Napoli ed oggi si occupa, tra le altre cose, di analisi finanziaria, controllo di gestione, finanza agevolata e valutazione di programmi con particolare riferimento alla contrattualistica connessa ad operazioni per l’ottenimento di contributi previsti dalla legislazione nazionale e comunitaria per la realizzazione di progetti esecutivi. Ma passiamo pure all’intervista rilasciataci dall’Avv. Michele Giordano in esclusiva nazionale per il nostro blog dedicato al Turismo.

Egregio Avvocato buongiorno e benvenuto sul blog Turismo Uninform. Desideriamo ringraziarla profondamente per il suo contributo e per la sua apprezzatissima disponibilità. Ci dica Avvocato, secondo lei qual è il livello della qualità della formazione manageriale in Italia?

Intercettare le nuove istanze, favorire i nuovi processi economici, essere preparati e predisposti al cambiamento; nonché svilupparecompetenze tecniche superiori, immediatamente spendibili nelle realtà più rappresentative del sistema economico-produttivo delle aziende italiane e internazionali. Sono questi gli obiettivi principali con i quali laformazione manageriale deve/dovrebbe confrontarsi. Non sempre, tuttavia, il livello qualitativo della offerta di formazione managerialerisulta rispondente ai requisiti sopra citati. Talvolta, sono ancora utilizzate metodiche didattiche e conoscenze oramai datate che assolutamente non favoriscono la competitività”.

Qual è il contributo della formazione manageriale al miglioramento dellaqualità dei manager e degli imprenditori italiani e in generale allacompetitività del sistema Italia?

La sfida è saper governare la competitività e l’investimento nella conoscenza ne determina sempre il successo. Questa rappresenta in estrema sintesi la filosofia di Uninform Group ma è anche la “chiave” per il successo delle aziende italiane, piccole e/o grandi che siano.

Senza un adeguato investimento nella conoscenza ogni impresa si troverà ad essere una nave senza nocchiero in gran tempesta dove il “navigare”, oltre ad essere arduo e difficoltoso, con buona probabilità risulterà privo di una meta certa. Una leaderschip responsabile, sia privata che pubblica, per “fare” dovrà necessariamente investire come ordine prioritario nello sviluppo ed accrescimento della conoscenza. Lagovernance può risultare efficace solo adottando strumenti di conoscenza e competenza idonei”.

E quanto questo contributo può essere ancor più importante in un periodo di crisi economica e finanziaria come questo?

È proprio in momenti di grande criticità come quelli che stiamo vivendo in questi ultimi anni, che l’investimento nella conoscenza diviene essenziale per “ripartire”, per rinnovarsi ed accrescere le proprie potenzialità.

Certamente, la crisi globale di molti Sistemi di Governo in differenti aree del Mondo, l’inflazione e la deflazione insieme, il sistema economico “virtuale” dettato dalle borse, i grandi flussi migratori ed altri fenomeni sociali ed economici più localizzati rispetto ad altri, necessitano tutti di una risposta corale e sistemica condivisa tra pubblico e privato atta a sostenere un accrescimento di competenze manageriali e gestionali capaci di fronteggiare e dare risposte adeguate per le giovani generazioni.  Purtroppo, non sempre è così, anzi, quasi mai. È più facile, infatti, sia nel Pubblico che nel Privato una programmazione politica di “breve respiro”, rispetto ad una manovra più articolata di lungo periodo che, sicuramente, richiede investimenti e sacrifici non immediatamente misurabili”.

In tal  senso come contribuisce Uninform Group? Qual è la sua offerta formativa?

Da diversi anni abbiamo consolidato la formazione post laurea in due settori che reputiamo strategici in termini di risposta competitiva del ns. Sistema Paese e, quindi, in termini di offerta occupazionale.

I Master proposti sono il “MASTER QUALITY: Esperti in Qualità, Sicurezza, Qualità Ambientale, Energia e Sistemi di Gestione Aziendale” giunto alla sua 54° Edizione, ed il “MASTER TQM: Tourism Quality Management” giunto alla sua 31° Edizione.

Sono entrambi rivolti esclusivamente ad Allievi in possesso del titolo di Laurea.

I Master basano gran parte della propria strategia didattica in Aula sul cosiddetto sistema dell’active learning. Ci siamo resi conto che la nuova generazione, una volta fuori dall’Università, ha esigenze di competenze applicative che consentano più facilmente e rapidamente di collegare ilprocesso di apprendimento individuale con il cambiamento organizzativo; la metodologia active learning rappresenta la risposta concreta a questa esigenza di apprendimento. Nel nostro caso, essa è poi messa in pratica da professionisti che operano attivamente proprio negli ambiti oggetto della loro didattica: docenti con esperienza, competenzae vocazione a trasferire il sapere e il sapere fare con il giusto entusiasmo. Tutte le tematiche d’Aula sono, inoltre, arricchite dal confronto con test specifici e simulatori di business, che consentono a tutti i partecipanti di analizzare case-study aziendali e di cimentarsi nelle possibili soluzioni, in specifiche aree dell’industria.

Questo approccio consente ai nostri Allievi non solo di cimentarsi di volta in volta in un riepilogo su tutti gli argomenti espressi nel corso delladidattica, ma anche di prendere coscienza di se stessi e delle propriecapacità di apprendimento, di interazione e di problem solving.

È favorito in questo modo lo sviluppo di capacità manageriali e organizzative, nonché la sperimentazione diretta dell’impatto che le diverse leve producono all’interno di un determinato scenario competitivo.

Altro momento fondamentale dei Master Uninform Group è poi la Fasedi Stage, che nel  caso del MASTER TQM è addirittura doppia, con due periodi di tirocinio distinti, di tre mesi ciascuno o in Italia o all’Estero.

L’avvio in Stage è un’attività che ci coinvolge sotto un duplice aspetto. Il primo, che valuto essenziale, è rappresentato dal lato morale e umano del servizio reso, dalla leva che muove ognuno di Noi al fine di garantire il risultato ottimale per i nostri Allievi, i nostri ragazzi: fare di tutto per dare a ognuno un ruolo e per qualificarne i punti di forza, nonché per farne emergere le positività e investirle proficuamente negli stage aziendali. Il secondo aspetto, ha invece risvolti più professionali: l’allievo, in particolare, vede in Noi dei partner affidabili, capaci di condurlo nell’ambiente di lavoro grazie a una preparazione adeguata, secondo caratteristiche rispondenti al proprio profilo e alle proprie peculiarità personali e caratteriali, di modo che gli stessi Stage si possano trasformare nella loro prima concreta possibilità di lavorofuturo all’interno dell’azienda stessa. Tenendo fermi questi principi, procediamo quindi nell’attività di orientamento e di placement in base a diversi steps, che fin da subito si costituiscono come un vero e proprio accompagnamento alla professione di ogni singolo allievo.

L’ottimo placement dei candidati delle precedenti edizioni Masterconferma peraltro la coerenza di tali obbiettivi con i reali risultati raggiunti, testimoniata dai circa MILLE Candidati del MASTER TQM inseriti in posizioni di rilievo nelle più importanti aziende del settore alberghiero, crocieristico, termale e wellness, nonchéagenziale e del tour operating, e dai MILLESETTECENTO ed oltre Candidati del MASTER QUALITY”.

Quali sono le aree funzionali per le quali prevede uno sviluppo di domanda di formazione nei prossimi tre anni?

Sicuramente: Innovazione; Trasferimento Tecnologico; WEB; Energia;Turismo; Controllo di Gestione; Sicurezza; Ambiente; Qualità.

A questo proposito, aggiungo, vi è l’esigenza impellente di adeguare l’offerta di formazione UNIVERSITARIA prima ancora che MANAGERIALEalle esigenze CONCRETE del Sistema Paese. Processi formativi, “scollegati”, “scollati” dalla realtà produttiva non hanno fatto altro, in tutti questi anni, che aumentare il divario competitivo tra l’Italia e gli altri Paesi industrializzati”.

Infine, qual è a suo giudizio il livello di managerialità oggi in Italia?

Non mi permetto di esprimere alcun giudizio in quanto finirebbe per essere generalista e generalizzato e, per questo, in caso positivo e/o negativo, ingloberebbe di conseguenza ciò che di buono e/o, in alternativa, di poco efficace insiste sul Ns. Territorio. Piuttosto, sollecitola Parte Pubblica a generare maggiori investimenti nel settore della Formazione.

Plaudo realtà Regionali come Puglia e Sardegna che da diversi anni adottano questa politica di accrescimento della formazione delle giovani leve sul proprio territorio regionale. Rappresenta sicuramente uno stimolo valido per la sostenibilità della crescita professionale ed imprenditoriale a vario titolo e livello.

Agli esponenti Istituzionali a capo di queste Regioni, tributeremo un Ns personale riconoscimento per la CONCRETEZZA del ruolo Pubblico e a favore delle nuove generazioni svolto in questi anni difficili e di crisi. Mai cedere il passo ! Il Futuro è adesso ! Bisogna AVERE IL CORAGGIO di rendere il Mondo Migliore”!

La ringraziamo sentitamente per la sua disponibilità Avv. Giordano e noi delblog Turismo Uninform non possiamo che condividere appieno la sua brillante visione nei confronti del Sistema Paese Italia così come il suo sincero ed appassionato incoraggiamento rivolto alle nuove leve generazionali. Sarà un piacere poterla ospitare nuovamente nei prossimi mesi sul nostro blog dedicato al Turismo e commentare insieme quanto nel frattempo verrà realizzato.