Recensione Montresor
Questo mese abbiamo raccolto sul nostro blog di Turismo Uninform la testimonianza di Katia Montresor, laureata in Giornalismo presso l’Universita’ di Cagliari e partecipante all’Edizione del master TQM Uninform. Giunta alle ultime battute della fase d’aula, Katia si appresta ad intraprendere il suo stage unico, di sei mesi, in Edihouse, agenzia di comunicazione ed eventi di Bologna con le mansioni di giornalista e aiuto al coordinamento di eventi enogastronomici.
Ciao Katia, prima di tutto desideriamo ringraziarti per la disponibilita’ a voler condividere con tutti i lettori del blog di Turismo Uninform la tua esperienza formativa. Prima di parlare del tuo futuro stage, potresti dirci come sei venuta a conoscenza del master TQM (Tourism Quality Management) e per quale motivo hai optato per l’offerta formativa Uninform in ambito turistico?
Sono venuta a conoscenza del master Uninform TQM grazie agli alert di Almalaurea. Poi ho letto attentamente l’offerta formativa proposta dalla Uninform e ho notato che mi garantiva una formazione sia teorica che pratica ad alto impatto. Richiedeva un alto impegno, e mi avrebbe dato la possibilità di svolgere uno stage di ben sei mesi nell’ambito del turismo, settore che ritengo in grande crescita e per me molto interessante.
Il Turismo rappresenta da sempre uno dei settori produttivi piu’ dinamici al mondo e la formazione gioca un ruolo determinante nella crescita delle figure manageriali del futuro. Alla luce di queste considerazioni, potresti fornici qualche tuo commento sulla fase d’aula e sul master in generale?
In aula si imparano moltissime cose. Una su tutte, stare in contatto con studenti che provengono da tutte le regioni d’italia e lavorare nel turismo significa proprio questo: viaggiare spesso e quindi confrontarsi di continuo con tante culture diverse da te. Poi il master TQM porta in aula docenti di grande esperienza che sono dei veri e propri esempi di professionalità. A me hanno insegnato a guardare avanti con ottimismo e spirito d’iniziativa, a studiare sempre e a non abbattersi dinanzi alle mille difficoltà di una carriera, specie all’inizio. Inutile dire che le materie insegnate sono affrontate tutte con rigore e lavori di gruppo tipici di una business school.
I mesi trascorsi in aula ti avranno certamente dato la possibilita’ di attribuire un valore alla qualita’ del master TQM nel suo complesso. Quanto ritieni importante la scelta di aver optato per questo corso e quanto pensi che potra’ tornarti utile per il futuro lavorativo?
Do un alto valore alla mia esperienza di formazione in aula nel mio master TQM. Mi ha fatto crescere, e mi ha fatto capire che occorre offrire tutta la propria motivazione nel lavoro e non bisogna risparmiarsi di certo quando c’è in gioco la tua carriera. Si lavora sodo, ma ne vale la pena. Adesso reggo ritmi (e con un grado di attenzione altissimi) che all’università non ti insegnano ma che sul lavoro sono determinanti per dare una buona prestazione professionale. Ora ho anche imparato un metodo, sono diventata più analitica, più assertiva, concentrata sull’obiettivo.
Compatibilmente con le scelte professionali e personali che ti hanno portato ad optare per l’offerta formativa Uninform per il Turismo, quale modulo ti ha colpito maggiormente e per quali ragioni?
Premetto che mi sono piaciuti quasi tutti, ma i moduli sul marketing (sia classico che web) mi sono piaciuti tantissimo! sia per l’argomento che è affine al mio settore di competenza (mi occupo di comunicazione turistica strategica), sia per il modo in cui i docenti li hanno trattati: abbiamo studiato direttamente alcune Case histories, cioè casi pratici, di campagne pubblicitarie di aziende turistiche internazionali, da cui abbiamo tratto elementi determinanti per il marketing turistico del futuro.
Parliamo dello stage. Rispetto alle tue aspettative, sei riuscita a trovare una collocazione in linea con il tuo background formativo e le tue ambizioni professionali? Cosa ti aspetti esattamente alla fine del tirocinio in azienda?
Il mio stage è perfettamente in linea con i miei studi universitari, nonché con le mie precedenti esperienze lavorative. Continuo quindi a occuparmi di comunicazione ed eventi turistici, ma con un occhio più ampio. Grazie al mio stage sono “uscita” dalla logica provinciale del lavoro, e sto imparando ad aprirmi in un’ottica nazionale e internazionale. Scrivo su un portale che tratta di turismo a Bologna, ma diretto a un target mondiale, e scrivo perciò sia in italiano che in inglese. Gli eventi che organizziamo interessano un pubblico vastissimo e sono un vero biglietto da visita per l’Italia. Sto imparando a misurare me stessa in ambiti sempre più grandi e da questo stage mi aspetto di aver conquistato il coraggio e le competenze necessarie per spiccare il volo e provare a lavorare anche all’estero.
Considerato che la tua testimonianza sara’condivisa con tutti i lettori del blog di Turismo Uninform, da un punto di vista squisitamente umano quale messaggio desideri lanciare ai futuri candidati al master?
Se amate il turismo, vi piace viaggiare, conoscere mille culture diverse, e avete una mentalità aperta ma allo stesso tempo strategica e ambiziosa, questo master fa sicuramente al caso vostro! invece che riempirvi la testa di nozioni,. che nel giro di poco dimenticherete, come capita spesso all’università, qui non si “resetta” nulla, perchè i due mesi in aula sono più che sufficienti per imparare i concetto chiave, ma quello che fa la differenza in questo master è la formazione pratica dei sei mesi di stage, perchè quello che manca a noi giovani è proprio imparare sul campo perchè sono pochissime le aziende famose disposte a farlo, invece qui entri dalla porta principale e con tutte le tutele del caso.
Grazie mille, Katia. Tienici aggiornati sull’andamento del tuo stage e continua a seguirci sul blog di Turismo Uninform.
Un grossissimo in bocca al lupo