Recensione Colangelo

In un contesto in cui il perdurare della crisi economica condiziona profondamente non solo la produzione e i consumi ma anche, e soprattutto, l’ingresso nel mondo del lavoro da parte delle giovani leve, il blog Turismo Uninform desidera rinnovare ancora una volta l’attenzione nei confronti del ruolo strategico e del valore della formazione e lo fa condividendo con tutti gli appassionati e sempre più numerosi lettori la testimonianza della Dottoressa Giulia Colangelo, 24 anni, laureata in Scienze della Comunicazione con il massimo dei voti e brillante partecipante alla XXVIII° Edizione romana del prestigioso Master Turismo TQM (Tourism Quality Management) del Gruppo Uninform, il noto Ente di Formazione accreditato alla Regione Lazio per la Formazione Superiore e, al contempo, certificato dal Bureau Veritas secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008.

Ma lasciamo pure la parola alla Dottoressa Colangelo e scopriamo insieme non solo i suoi commenti e le sue opinioni nei confronti del percorso formativo intrapreso con il Master Turismo TQM (Tourism Quality Management), ma anche come quest’ultimo sia stato, a seguito dello stageprevisto, il canale più efficace per fare il proprio ingresso nel mondo del lavoro.

Gentile Dottoressa Colangelo buongiorno e benvenuta sul nostro blog dedicato al Turismo. Ci dica, quali sono state le ragioni che hanno influenzato la sua scelta facendola propendere per il Master Turismo TQM(Tourism Quality Management) del Gruppo Uninform?

Terminati gli studi universitari in Scienze della comunicazione, e dopo una breve esperienza in Irlanda per approfondire la conoscenza della lingua inglese, ho deciso di lanciarmi in una nuova avventura mossa dal desiderio di scoprire ed un giorno lavorare nell’ambito turistico.

Mi sono messa alla ricerca di un Master che potesse soddisfare le mie aspettative e l’ho trovato, il Master Turismo TQM (Tourism Quality Management). Oggi posso dire di essere soddisfatta della scelta che ho fatto.

Due mesi circa di lezioni didattiche strutturate in moduli in cui sono stati toccati tutti gli aspetti del settore alberghiero e non solo. Ma oltre alladidattica di per sé,  ciò che sicuramente mi è stato d’insegnamento è stato il contatto diretto con docenti inseriti in contesti alberghieri e in aziende del settore turistico che ci hanno riportato fatti reali ed esperienze personali dandoci suggerimenti e consigli che si sono rivelati preziosi. Ci hanno realmente caricati di curiosità e voglia di toccare con mano quelle realtà.

Con questo spirito abbiamo intrapreso i nostri stage. La scelta dello stage è stato un momento particolarmente stimolante. Dopo aver superato la prova linguistica ho avuto una prima proposta dalla Spagna, dall’hotel Gran Melia di Tenerife. Sono stata combattuta per un pò, mi stimolava l’idea di fare un’esperienza in Spagna, per la seconda volta nella vita (avendo già fatto lì l’Erasmus), poi però è arrivata la proposta da Roma, che aspettavo con ansia. Le condizioni mi sembravano buone e ho subito accettato.

A Febbraio 2013 è iniziata la mia esperienza presso Adagio, catena alberghiera francese appartenente al Gruppo Accor”.

Come si è strutturato nello specifico il suo periodo stage? Quale è stata la struttura ricettiva che l’ha accolta? E, infine, quali mansioni ha ricoperto?

Ho svolto i primi 3 mesi di stage presso L’hotel Adagio Roma Gardennel reparto Ricevimento. Quello che temevo era di dover fare ancora teoria prima di passare alla parte pratica, e invece, fin dal primo giorno sono stata subito operativa.

I primi tempi non sono stati facilissimi, mi sentivo messa alla prova, avevo timore di rispondere al telefono, di comunicare con il Cliente, non prendevo iniziativa personale, aspettavo sempre l’ok del Receptionist di turno. Per di più la clientela era quasi esclusivamente internazionale e quindi il problema era anche quello di dover comunicare in una lingua straniera. Quella era la mia prima e reale esperienza lavorativa, partendo da zero!

Poi, però, sono riuscita a prendere coraggio e ho rotto il ghiaccio. Solo allora ho iniziato ad intravedere i progressi di quello che stavo facendo. Ben presto tutto lo Staff, dal Capo Ricevimento ai segretari, mi ha dato piena fiducia. I colleghi sono stati molto pazienti, mi hanno insegnato tutto. Trattandosi di un residence molti degli ospiti restavano in hotel per lunghi soggiorni e sono soddisfatta del feedback ricevuto dagli stessi.

Un consiglio che mi sento di dare ai futuri stagisti è quello di essere sempre curiosi. Bisogna essere desiderosi di conoscere, fare domande (io li ho bombardati i miei colleghi, poverini!) e non dare mai nulla per scontato.  

Proseguendo nel mio racconto…Dopo 3 mesi in cui ho vissuto e lavorato stabilmente presso la sede di Adagio Garden in zona Eur, ho poi iniziato a lavorare, sempre come stagista, presso l’altra sede di Roma, all’Adagio Dehon, a 3 km dal Vaticano. Qui, altra situazione: clientela prettamente leisure, molto movimento, molti turisti. Un’esperienza senza dubbio diversa. La clientela dell’Eur era per lo più business, quindi con esigenze differenti. Qui la conoscenza della città e dei siti turisticirisultava indispensabile. Mi sono quindi subito attivata in questo senso. Una città come Roma richiede una continua e costante informazione su eventi, manifestazioni, trasporti e tanto altro ancora”!

Ritiene che il Master Turismo TQM (Tourism Quality Management) sia stato determinante nel suo percorso di inserimento professionale? Attualmente quale ruolo ricopre??

Dopo quattro mesi e mezzo di stage ecco che dalla Direzione di Adagio arriva una reale proposta di lavoro: 3 mesi di contratto a tempo determinato!

Mi sono trasferita alla sede del Dehon, dove mi è stato offerto anche un alloggio e ora sono un Segretario di Ricevimento a tutti gli effetti!

Solo adesso, entrando nei turni reali, mi rendo conto di cosa significa svolgere questo lavoro. E’ stimolante, è gratificante, ma anche molto impegnativo, soprattutto in questo periodo estivo! Certo, i momenti di difficoltà non sono mancati e non mancano tutt’ora, ho ancora molto da imparare, ma finché c’è la voglia di farlo so che quello è il posto giusto dove poter continuare a crescere! Tra poco più di due mesi questa esperienza finirà, ma sono soddisfatta di questo percorso, breve ma decisamente intenso!

E’ stata una buona scuola per me, ho scoperto una realtà nuova in cui voler continuare a crescere e magari chissà, diventare un giorno un Sales Manager, raggiungendo così la mia aspirazione più grande”!

La Direzione del Gruppo Uninform e la Redazione del blog Turismo Uninform desiderano ringraziarla per aver voluto condividere con tutti i lettori la sua esperienza formativa con il Master Turismo TQM (Tourism Quality Management), così come la sua appassionante esperienza professionale. Saremo lieti di poterla ospitare nuovamente sul nostro blog dedicato al Turismo certi di poter condividere ancora una volta importanti traguardi professionali e personali.

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